BIOGRAFIA – DIEGO LUCIANAZ
Scritto da Emanuela Annovazzi il Luglio 10, 2025
VI SIETE PERSI L’INTERVISTA? Nessun problema!
È passato a trovarci Diego Lucianaz, consigliere regionale, imprenditore della torrefazione del caffè e tra gli ideatori dell’associazione “Esprit Valdôtain”, impegnato nella valorizzazione dell’identità del popolo valdostano. Un’intervista ricca di spunti e riflessioni, condotta da Federico Borluzzi nel corso del programma “L’Aria Che Tira”.
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Diego Lucianaz, nato ad Aosta l’8 gennaio 1963, è un uomo profondamente legato alla sua terra, animato da un amore autentico e radicato per la Valle d’Aosta e la sua identità culturale. Residente a Charvensod, ha dedicato la propria vita non solo alla famiglia e all’attività lavorativa, ma soprattutto alla difesa e alla valorizzazione degli aspetti culturali, linguistici e storici della regione.
Dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, ha intrapreso la carriera imprenditoriale nell’ambito dell’azienda di famiglia, dedicandosi alla torrefazione e alla commercializzazione del caffè. Questo percorso professionale gli ha permesso di conoscere in profondità tutte le valli valdostane e le varietà linguistiche locali.
Il suo impegno politico nasce come reazione agli scandali di Tangentopoli e ai drammatici eventi che ne seguirono. È stato tra i fondatori della Lega Nord in Valle d’Aosta, un movimento che, all’epoca, si ispirava al progetto di riforma costituzionale dello Stato italiano teorizzato dal prof. Gianfranco Miglio, con l’obiettivo di dare voce alle istanze del territorio valdostano. Nel 1993 ha ottenuto un buon risultato elettorale, risultando il primo degli esclusi nella lista alle elezioni regionali.
Negli anni successivi ha consolidato il proprio impegno politico aderendo al movimento Indipendentista valdostano, di cui è stato uno dei principali animatori tra il 1994 e il 1999, sostenendo con determinazione l’ideale della sovranità politica per la Valle d’Aosta.
Convinto sostenitore della tutela della cultura locale, ha appoggiato attivamente l’associazione “Esprit Valdôtain”, dedita alla valorizzazione dell’identità del popolo valdostano. Ha inoltre contribuito alla nascita del movimento identitario “Jeune Vallée d’Aoste”, con l’obiettivo di rafforzare il senso di appartenenza e identità tra le nuove generazioni.
Nel 2018 si è candidato con convinzione alle elezioni regionali, risultando eletto in Consiglio Valle con 589 voti di preferenza. Ha contribuito così al risultato storico della Lega Vallée d’Aoste, che ha portato Nicoletta Spelgatti alla presidenza della Regione. La sua attività politica si è sempre distinta per un forte senso di patriottismo valdostano, per l’impegno nella difesa dell’identità linguistica della regione e per la promozione della cultura locale, opponendosi con fermezza a qualsiasi forma di infiltrazione criminale.
Parallelamente all’impegno politico, dal 1995 al 2008 ha insegnato francoprovenzale presso l’Ecole populaire de patois, promuovendo la conoscenza della millenaria cultura locale. È stato inoltre presidente del gruppo folkloristico “La Gaie Famille” di Charvensod e del Comitato di gestione della Biblioteca comunale della stessa località, sostenendo numerose iniziative volte alla promozione e conservazione del patrimonio culturale valdostano.
Nel 2020, al termine della prima fase della gestione emergenziale del COVID-19, si è nuovamente candidato con la Lega, risultando il primo degli esclusi. È rientrato in Consiglio regionale il 19 ottobre 2022, in seguito all’elezione al Senato della Repubblica della collega Nicoletta Spelgatti.
Nel 2023 ha contribuito alla fondazione del movimento Rassemblement Valdôtain, con la volontà di restare fedele ai propri principi. Successivamente, il 25 marzo 2025, è passato al gruppo Misto, mantenendo il ruolo di consigliere indipendente e coerentemente indipendentista.